Lanterne amiche dell’ambiente
L’obbiettivo della fattoria didattica non è solo far scoprire ai bimbi che vengono a trovarci la magia della natura, ma anche responsabilizzarli e renderli consapevoli della situazione ambientale attuale. Muovere i primi passi nel mondo dell’ecologia può intimorire, ma partendo balle basi, dai concetti più semplici, risulterà un gioco da ragazzi! Per essere amici dell’ambiente bisogna puntare alla riduzione della plastica oppure al suo riutilizzo o riciclaggio consapevole. Per realizzare alcuni dei nostri laboratori abbiamo deciso di dar noi l’esempio ai nostri visitatori e impiegare materiali naturali e di riciclo. Il 18 gennaio 2024, presso la scuola materna di Mandrogne, i bambini hanno realizzato delle lanterne ecologiche. Dando nuova vita ai barattoli di vetro vuoti, si inizia la fase decorative che prevede un’accurata selezione di foglie rigorosamente raccolte in giardino. Le forme e i colori, in questi caso, sono fondamentali per rendere armonioso il nostro elaborato. Una volta selezionati i pezzi desiderati bisogna comporre un mosaico naturale che si adatti alla curvatura del vasetto. Ovviamente i vuoti in vetro saranno tutti meravigliosamente differenti, per via, in primis, delle forme e anche grazie alle composizione personalizzate dei bimbi, che possono mettere in campo la loro creatività ed esprimere la propria personalità. Per incollare il mosaico naturale si potrebbe pensare di utilizzare la colla vinilica, ma per essere più green abbiamo escogitato un metodo alternativo…
La farina!!!! Avete sentito bene, grazie all’oro bianco, si può ricavare una colla resistentissima. Innanzi si tratta di un escamotage per risparmiare qualche soldino, che fa sempre comodo per comprare qualche caramella, ma questo non ditelo ai vostri genitori! In secondo luogo, questa colla speciale non va sottovalutata perché possiede una forza collante di 3,6 Kg. Per la produzione della cartapesta oppure nell’ambito delle tecniche calcografia viene ampiamente utilizzata, perché risulta compatibile con carte e cartoncini.
Trattandosi di semplicissima farina miscelata con l’acqua, la possono utilizzare anche i piccolissimi, che sono avvezzi alla pratica dell’assaggio, senza ledere alla salute. Facilmente removibile dai tessuti e dai pezzetti di carta che non volevamo sporcare, grazie all’ausilio di un panno umido, senza lasciare spiacevoli aloni lucidi, come avviene per la sua parente colla vinilica.
A differenza delle colle industriali non asciugherá nell’immediato, ma possiamo sfruttarlo come punto a favore per modificare il nostro elaborato fino all’ultimo secondo!
Ora scopriamo come si prepara. Gli ingredienti sono pochissimi, 3 cucchiai di farina tipo ’00’ e 3 bicchieri d’acqua.
Il procedimento:
Unire delicatamente 1 cucchiaio e mezzo di acqua alla polvere, facendo attenzione a non creare dei grumi e iniziare a mescolare.
Il composto deve risultare omogeneo e corposo. Successivamente aggiungere l’altra metà d’acqua e lasciate cuocere per 10 minuti a fuoco basso, facendo attenzione a non far attaccare il composto. La consistenza finale dev’essere morbida e liscia. Una volta completato il processo lasciatela asciugare e iniziate a riscaldare la creatività!!!
Si può conservare in frigorifero per 3 giorni, essendo un composto organico, superato questo termine, potrebbe ammuffire, non utilizzare! Un alternativa anti spreco è il freezer, in modo tale da poterla scongelare all’occorrenza.
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Queste attività sono state svolte in una fattoria didattica in piemonte che accoglie bambini e ragazzi di tutte le età per percorsi misti o specifici.